Ieri è stata una giornata travagliata per la Formula E a Hyderabad, in India. La prima sessione di prove libere, denominate PL1, era iniziata con quasi un’ora di ritardo. La sessione è stata successivamente interrotta quando Pascal Wehrlein è andato a muro.
A causa degli imprevisti, la sessione è iniziata solo alle 9:50, oltre 50 minuti dopo l’orario previsto di inizio. La sessione è stata poi interrotta per quasi un’altra ora quando Wehrlein ha perso il controllo della Mahindra a metà della sessione. La macchina del tedesco si è schiantata contro le barriere con il 25enne che è uscito illeso.
Nel frattempo, alcuni piloti sono riusciti a registrare i loro tempi in questa sessione. Lo svizzero Sebastien Buemi, della Nissan e.Dams, è stato il più veloce con un tempo di 1m 16.907s. Il leader della classifica di campionato, Jean-Eric Vergne, è arrivato secondo con un tempo di 1m 16.941s. L’argentino Jose Maria Lopez, della GEOX Dragon, è arrivato terzo, seguito da Sam Bird e Felipe Massa.
Sfortunatamente, Wehrlein non è riuscito a completare la sessione, e non è stato in grado di registrare alcun tempo. Con solo 15 minuti nel cronometro, i piloti sono tornati in pista per cercare di migliorare i loro tempi.
L’E-Prix di Hyderabad della Formula E prevede che la sessione di qualifiche inizi alle 13:00 ora locale. I piloti tenteranno di migliorare i propri tempi per qualificarsi per la gara.