L’asteroide 2020 QG, scoperto il 15 agosto di quest’anno, si sta avvicinando alla Terra e sarà il quarto asteroide più vicino mai registrato. L’asteroide avrà un passaggio ravvicinato, ma non è una minaccia.
Secondo le stime, l’asteroide 2020 QG si avvicinerà alla Terra venerdì 21 agosto a circa 1,2 milioni di km di distanza, pari a circa tre volte la distanza tra la Terra e la Luna. Dopo questo passaggio ravvicinato, l’asteroide tornerà nello spazio profondo, ma non prima di fornire un’opportunità unica per gli astronomi di studiarlo da vicino.
L’asteroide 2020 QG è classificato come un asteroide Apollo, il che significa che transitando la Terra, può raggiungere la fascia degli asteroidi più grandi della nostra galassia. 2020 QG è di circa 6-10 mt di diametro, e nell’ipotesi più pessimistica potrebbe colpire la Terra nel 2095. L’asteroide è però classificato come un oggetto non pericoloso.
Gli astronomi di tutto il mondo stanno osservando attentamente l’asteroide 2020 QG. La NASA e l’European Space Agency (ESA) stanno utilizzando le loro più recenti tecnologie per studiare l’asteroide in dettaglio. L’obiettivo è saperne di più su questo corpo celeste e sul suo comportamento.
L’asteroide 2020 QG fornirà un’opportunità unica per i ricercatori di studio della composizione della crosta dell’asteroide e della sua struttura. I risultati di questi studi potrebbero aiutare gli scienziati a capire meglio la formazione e l’evoluzione degli asteroidi.
In conclusione, l’asteroide 2020 QG è un’occasione unica per scoprire di più sull’universo e sui corpi celesti che lo circondano. Si tratta di un’opportunità preziosa per gli scienziati di tutto il mondo di conoscere meglio la nostra galassia.