Disney punta a 5,5 miliardi di risparmi e taglia 7.000 posti di lavoro





Disney punta a 5,5 miliardi risparmi e taglia 7.000 posti di lavoro




La Disney ha annunciato di recente che sta tagliando 7.000 posti di lavoro e mira a risparmiare 5,5 miliardi di dollari entro l’anno fiscale 2023.

I tagli che Disney sta prendendo sono principalmente nella sua divisione dei Media e della Rete, dove taglierà 4.000 posti di lavoro. Altri tagli riguarderanno i suoi film e programmi di intrattenimento, con 1.000 posti di lavoro in meno nella produzione dei film e altri 500 nella creazione dei contenuti. Inoltre, Disney ha previsto di chiudere in tutto il mondo i suoi parchi a tema e le sue attrazioni turistiche, con 1.400 posti di lavoro in meno.

La maggior parte dei posti di lavoro persi sarà in Nord America, ma ci saranno anche tagli in Asia Pacifico, Europa occidentale, Americhe Latina e altre aree.

Questa mossa fa parte di un piano a lungo termine della Disney per adattarsi alla nuova normalità di un’economia globale e di un mondo post-COVID. La Disney ha affermato che questi tagli saranno mirati a ridurre le spese e ottimizzare le operazioni, consentendo alla società di concentrarsi sulla produzione dei propri contenuti e sulla crescita dei suoi servizi di streaming.

Gli esperti ritengono che i tagli alla Disney e altri grandi colossi mediatici, come AT&T e NBCUniversal, possano avere un impatto sull’industria dell’intrattenimento a livello globale. Molti esperti del settore ritengono che questi tagli possano ridurre la qualità dei contenuti offerti agli spettatori in tutto il mondo e ridurre le opportunità di lavoro in un settore già duramente colpito dalla pandemia.