aba napoletana
L’intreccio di «Uomo e Galantuomo» è legato alla storia dei due protagonisti, il padre Sebastiano e il figlio Peppeniello, una famiglia di guitti napoletani. La trama ruota intorno al rapporto tra il padre e il figlio, che si svolge in una serie di divertenti equivoci. Sebastiano e Peppeniello sono accompagnati dal loro amico, il signor Anzalone, e la loro storia è arricchita da intrecci amorosi, leggende popolari e folklore napoletano.
Sebastiano e Peppeniello interpretano due ruoli diversi. Il padre è serio e pragmatico, mentre il figlio è un giovane idealista che cerca di sfuggire al controllo del padre. Quando Sebastiano e Peppeniello si recano nella loro casa di campagna per una vacanza, vengono coinvolti in una serie di divertenti equivoci. Sebastiano, che è il padrone di casa, viene scambiato per il coinquilino, mentre Peppeniello viene preso per il figlio del padrone.
Nel frattempo, Anzalone si innamora della vicina di casa, la bella Principessa Beatrice, ma i suoi sentimenti non sono ricambiati. Sebastiano, d’altro canto, cede alla tentazione della vicina, la contessa Titti, e si ritrova a vivere una relazione amorosa con lei. Peppeniello è anche coinvolto in una fiaba napoletana, la storia di una principessa rinchiusa in una torre e salvata da un giovane.
Il film termina con un lieto fine, quando Sebastiano riconosce la relazione tra Peppeniello e Beatrice, mentre Anzalone riesce a conquistare il cuore della Principessa. «Uomo e Galantuomo» è una commedia degli equivoci che riesce a divertire il pubblico e a raccontare una favola napoletana ricca di intrecci amorosi.